Descrizione
Il 25 luglio 1943 il Gran Consiglio del Fascismo destituì Mussolini che venne arrestato. Il Re Vittorio Emanuele III nominò il maresciallo Pietro Badoglio capo del governo che intimò di non turbare l’ordine pubblico e decise che la guerra doveva continuare. Anche ad Aosta, come in tante altre località italiane, si verificarono manifestazioni di giubilo per l’allontanamento del dittatore, vennero invase le sedi fasciste e distrutti i simboli del regime.
L’8 settembre 1943 il Generale Badoglio annunciò il ritiro dell’Italia dalla guerra. Nelle settimane successive iniziò l’occupazione tedesca. Centinaia di migliaia di soldati abbandonati dal governo regio e dagli alti comandi furono lasciati in balìa della vendetta tedesca: gli italiani internati in Germania sono stati calcolati in 615.000; gran parte di questi furono ufficiali e militari catturati dopo l’8 settembre.
Scarica l'allegato "La resistenza" tratto dal libro Saint-Christophe